Progetto di ricerca: La ‘Scuola corporativa’ di Pisa, 1928-1944

La scuola corporativa

La Scuola di perfezionamento in Legislazione corporativa è stata un’istituzione fondata all’Università di Pisa nel 1928 grazie alla volontà del suo rettore, Armando Carlini, di Giuseppe Bottai, sottosegretario al ministero delle Corporazioni, e di Giovanni Gentile. Il suo primo nucleo, progettato per la formazione di una nuova classe dirigente, assunse la sua fisionomia compiuta nei primi anni Trenta.
1930: hanno inizio le pubblicazioni della rivista «Archivio di Studi corporativi».
1931: viene fondato il ‘Collegio nazionale di scienze corporative’ che, affidato all’amministrazione della Scuola Normale Superiore, è destinato ad ospitare gli studenti di scienze politiche, economiche e giuridiche declinate secondo l’indirizzo corporativo.
1932: viene avviato il corso di studi in Scienze politico-corporative presso la Facoltà di Giurisprudenza; sempre in quell’anno, è attivato un Osservatorio economico – coordinato dall’economista Giuseppe Bruguier Pacini – il cui obiettivo consiste nella raccolta di tutti i dati peculiari delle nuove esperienze economiche, teoriche o pratiche, sperimentate nei principali paesi del mondo.
1933: prendono avvio le tre collane editoriali della Scuola: la prima è articolata nelle sezioni Documenti e Studi diretti ad approfondire i problemi fondamentali del Corporativismo, mentre le altre due sono la Biblioteca dell’Archivio di Studi Corporativi e i Classici del liberalismo e del socialismo. La Scuola si dota anche di una Biblioteca specializzata nella quale vengono raccolte opere di carattere giuridico-economico relative alle principali teorie economiche ed esperienze politico-economiche internazionali critiche o alternative al capitalismo e alle dottrine economiche liberali.
Il presente progetto si propone di studiare, in una prospettiva interdisciplinare, l’articolazione della Scuola che divenne il modello a cui si ispirarono le esperienze successivamente replicate in numerose università italiane. La ricerca si articola lungo tre assi principali:
A) Approfondimento delle teorie corporative attraverso lo studio delle discipline insegnate dai docenti della Scuola. Fra i docenti che animarono la Scuola figurano L. Mossa (Legislazione interna del lavoro e dell’economia), G. Bottai e W. Cesarini Sforza (Diritto corporativo), F. Carli e U. Spirito (Economia politica e corporativa), C. Arena (Economia e Legislazione comparata del lavoro), F.M. Pacces (Tecnica aziendale), G. Bruguier Pacini, C.A. Biggini ed Egidio Giannessi.
B) Lo studio istituzionale della Scuola in tutte le sue articolazioni: quindi dalla Scuola di scienze corporative al Collegio ‘Mussolini’, ma anche la rivista Archivio di studi corporativi, la Biblioteca e le collane editoriali edite da Sansoni.
C) La ricostruzione delle carriere e dei percorsi universitari (università e facoltà di provenienza) e post-universitari degli studenti della Scuola. A tal riguardo sarà approntato un database a partire dalla documentazione conservata presso l’Archivio dell’Ateneo.

Bibliografia

Amore Bianco, F. (2002). Un laboratorio per progettare la ‘nuova economia fascista’. Giuseppe Bottai e l’Archivio di Studi CorporativiNuova Storia contemporanea, VI(6), pp. 35-60.

Amore Bianco, F. (2008). La Scuola di Scienze Corporative dell’Università di Pisa. In B. Henry, D. Menozzi e P. Pezzino (a cura di), Le vie della libertà. Maestri e discepoli nel ‘laboratorio pisano’ tra il 1938 e il 1943. Roma: Carocci, pp. 50-64.

Amore Bianco, F. (2012). Il cantiere di Bottai. La scuola corporativa pisana e la formazione della classe dirigente fascista. Siena: Cantagalli.

Amore Bianco, F. (2017). L’esperienza teorica della Scuola di scienze corporative dell’Università di Pisa. In P. Barucci, P. Bini, L. Conigliello (a cura di), Economia e Diritto in Italia durante il Fascismo. Approfondimenti, biografie, nuovi percorsi di ricerca. Firenze: University Press, pp. 153-178.

Barucci P., Bini P., Conigliello L. (2018). Il Corporativismo nell’Italia di Mussolini. Dal declino delle istituzioni liberali alla Costituzione repubblicana. Firenze: Firenze University Press.

Bientinesi, F. and Cini, M. (2019). The Faculties of Political Sciences and Schools for Advanced Corporative Studies.In M.M. Augello, M.E.L Guidi and F. Bientinesi (eds). An Institutional History of Italian Economics in the Interwar Period, vol. I. Palgrave: Macmillan, pp. 89-118.

Cerasi, L. (2019) (a cura di), Genealogie e geografie dell’anti-democrazia nella crisi europea degli anni Trenta. Fascismi, corporativismi, laburismi: Venezia: Edizioni Ca’ Foscari.

Coppini R.P., Breccia A., Moretti M. (2010). L’Ateneo di Pisa tra l’Unità e il fascismo, Annali di storia delle università italiane, 14, pp. 1-64.

Fusco, A.M. (2007). Corporativismo fascista e teoria economica. In D. Fausto (a cura di), Intervento pubblico e politica economica fascista. Milano: FrancoAngeli, pp. 49-92.

Guidi, M.E.L. (2000). Corporative Economics and the Italian Tradition of Economic Thought: A Survey. Storia del pensiero economico, 40, pp. 31-58. 

Mariuzzo, A. (2008). Il Collegio ‘Mussolini’ di Scienze corporative. In B. Henry, D. Menozzi e P. Pezzino (a cura di), Le vie della libertà. Maestri e discepoli nel ‘laboratorio pisano’ tra il 1938 e il 1943. Roma: Carocci, pp. 79-93.

Mariuzzo, A. (2010). Scuole di responsabilità. I Collegi nazionali nella Normale gentiliana, 1932-1944.Pisa: Edizioni della Normale.

Mariuzzo, A. (2010). Corporativismo e accademia. La Scuola pisana di studi corporativi, Rivista Storica Italiana, 131, pp. 157-179.

Mariuzzo, A. (2014). Italian Universities, Fascism and the Promotion of Corporative Studies, Journal of Modern Italian Studies, 19(4), pp. 453-471.

Moretti, M. (2008). Questioni di politica universitaria pisana (1928-40). In B. Henry, D. Menozzi e P. Pezzino (a cura di), Le vie della libertà. Maestri e discepoli nel ‘laboratorio pisano’ tra il 1938 e il 1943. Roma: Carocci, pp. 15-31.

Santomassimo, G. (2006). La terza via fascista. Il mito del corporativismo. Roma: Carocci. 

Stolzi, I. (2007). L’ordine corporativo. Poteri organizzati e organizzazione del potere nella riflessione giuridica dell’Italia fascista. Milano: Giuffrè.

Convegno Finale

Si è svolto giovedì 23 giugno 2022 presso l’Aula Magna del dipartimento di Economia e Management dell’Università di Pisa il convegno finale del Progetto di Ricerca di Ateneo finanziato nel 2020/2021. Per l’occasione sono intervenuti numerosi studiosi sia in presenza che da remoto, sfruttando la modalità mista, coordinati dal prof. Marco Cini del dipartimento di Scienze Politiche. Nello slideshow che segue sono presentati alcuni momenti del convegno e il programma. (AM)

Progetto di Ricerca d’Ateneo (PRA): 2020-2022
Responsabile Marco Cini